Generalmente, i
primi colloqui si concentrano sull’approfondimento delle problematiche portate dal paziente, che tendenzialmente riguardano i sintomi o le difficoltà incontrate nella propria esistenza, e su una prima rifigurazione (apertura di nuove possibilità di senso) del testo portato in seduta dalla persona: questo permette una prima riappropriazione identitaria della propria esperienza che pone le prime basi per il cambiamento e la trasformazione di Sé.
Dopodiché, ove possibile, si concorderanno gli obiettivi, modalità e tempi con cui raggiungerli. Di prassi, assegno dei compiti per casa (diario, compiti esperienziali) che hanno lo scopo di permettere di lavorare sull’esperienza fattuale e far sperimentare all’individuo esperienze potenzialmente terapeutiche.